Di Francesco: “Berardi? Valore aggiunto per il Sassuolo, ne parlo spesso ai miei ragazzi”

Eusebio Di Francesco in conferenza (foto Frosinone Calcio)
Legati dal passato, avversari nel prossimo turno di campionato.
Protagonista per cinque stagioni (e una promozione dalla B alla A) con il Sassuolo, Eusebio Di Francesco oggi, dopo stagioni di alti (soprattutto a Roma) e diversi bassi, sembra essere rinato alla guida del Frosinone, prossimo avversario dei neroverdi in campionato (si gioca domenica 17 alle 15:00 allo “Stirpe”).
In una lunga intervista apparsa sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il tecnico pescarese racconta i momenti difficili degli scorsi anni, da cui è riuscito a ripartire grazie al duro lavoro, alla psicologia ed all’arte della pazienza, dopo tre esperienze difficili tra Sampdoria, Cagliari e Verona. Di Francesco, però, nel corso della chiacchierata con la Rosea, non esita a parlare del club neroverde, in particolar modo di Berardi, suo “figlio calcistico”: “Domenico è un valore aggiunto per il Sassuolo, squadra cui resto legato, ed è un peccato che non giochi la Champions. Ha fatto le Coppe solo con me, l’avrei voluto alla Roma, ma i dirigenti non erano convinti: si sentì poco considerato e rifiutò. Lo porto ancora come esempio ai ragazzi”.
L’allenatore dei ciociari lascia un pensiero anche su altri due ex neroverdi, mister Roberto De Zerbi e Abdou Harroui, quest’ultimo già autore di due gol nelle prime tre uscite stagionali del Frosinone: “Negli anni, aggiornandomi, ho apprezzato tanto il lavoro di De Zerbi, interessante per l’identità che dà. Harroui? Ha fame di gol, nonostante sia una mezzala. Vive per attaccare”.
(fonte foto: Frosinone Calcio – www.frosinonecalcio.com)
Salvatore Fratello