Giro dell’Emilia 2023, è il grande giorno: si parte a Carpi, si arriva a San Luca. Tutte le info
La provincia di Modena, con Carpi protagonista assoluta, torna sul palcoscenico del ciclismo internazionale.
Oggi è il grande giorno del Giro dell’Emilia 2023, con la città dei Pio pronta a fare da scenografia per la partenza delle gare maschile e femminile. Arrivo previsto al santuario di San Luca, a Bologna, ma saranno tante le località della provincia di Modena che verranno “toccate” dalla corsa nella prima parte dei 204 km della gara maschile e dei 103 della gara femminile. Dopo Carpi, infatti, i corridori transiteranno per Sorbara, Bomporto, Nonantola, San Cesario sul Panaro, Savignano, Samone e Zocca. Occhio dunque alle modifiche alla viabilità, sia quella carpigiana, che delle altre località interessate.
Il Comune di Carpi ha pubblicato alcune info utili relativamente al tratto cittadino interessato dalla corsa:
“Lo striscione di partenza sarà posto sul lato nord di piazza dei Martiri all’altezza del Duomo. La gara maschile partirà alle ore 11:00, quella femminile alle ore 11:30. Entrambe le partenze saranno a “velocità controllata” con l’avvio vero e proprio della tappa previsto all’altezza del campo sportivo di Limidi. Usciti dalla piazza i corridori percorreranno corso Cabassi, via Dallai, via Alghisi fino all’intersezione con via Grandi, affiancheranno il Cimitero israelitico e il sottopasso ferroviario in via Cremaschi poi svolta a destra in via Po fino a via Moro esterna uscendo dal territorio comunale percorrendo la S.P.1 Carpi Ravarino. Sarà vietata la sosta tra le ore 6:00 e le ore 14:00 lungo corso Cabassi, via Duomo, via Carducci, via Petrarca, corso Fanti (nel tratto tra la piazza e via Menotti), via Dolcibelli e piazzale Dante (corsia nord). La sospensione della circolazione sul percorso di gara avverrà tra le ore 11:00 e le ore 13:00 circa. Previsti varchi di attraversamento del percorso e percorsi alternativi durante la competizione”.
Successivamente, la gara maschile, come detto si muoverà verso le prime propaggini dell’Appennino Modenese, salendo fino a Zocca, per poi scendere verso Bologna, con la salita di Gavignano/Monte Nonascoso (Gpm) come ultimo ostacolo prima di raggiungere la città felsinea, dove si ripeterà per cinque volte la salita a San Luca, tradizionale traguardo della competizione. Differente il percorso della corsa “al femminile”, che da Sorbara devierà verso Ravarino, per poi passare da Crevalcore, Cento, San Giovanni in Persiceto, prima di approdare a Bologna dove, dopo 103 km e due ascese a San Luca, la Basilica farà da traguardo per la competizione.
(fonte foto Giro dell’Emilia – www.girodellemilia.com)
Salvatore Fratello