Arriva il Cittadella, Bianco è fiducioso: “È la squadra più in forma del campionato, l’avversario migliore da affrontare ora”
“Il Cittadella è la squadra più in forma del campionato, che tratta bene il pallone ed ha un’attitudine particolare: dovremo essere bravi a seguire l’esempio”.
Alla vigilia della sfida interna contro il Cittadella, parla mister Paolo Bianco: “Il Cittadella è una squadra diversa, con la stessa proprietà da quarant’anni, allenatori che cambiano di rado: è un mondo diverso da altri, sanno di dover tenere i costi bassi, puntando su calciatori sconosciuti, ma pensiamo che hanno anche disputato due finali playoff. Al momento è la squadra migliore da affrontare, è la squadra più in forma del campionato, che ha una cultura ed un’attitudine particolare in campo, che tratta bene il pallone: noi dobbiamo essere bravi e seguire l’esempio. La partita di Como lascia quell’autostima che ti permette di voler competere con le più forti, noi non siamo da meno del Como, che è terza, quarta forza della classifica, poi ovviamente meritavamo un risultato diverso. Cosa mi aspetto dalle prossime tre gare? Mi aspetto di fare nove punti”.
Capitolo infermeria: “Assenze? Out solo Gerli e Gargiulo. Probabilmente Gerli sarà pronto dalla gara successiva, mentre Mario dovrò fare delle valutazioni con lo staff medico. I dubbi di formazione me li porterò fino a domani, perché stanno tutti bene e sono quasi tutti a disposizione: sceglierò chi far giocare anche in base alle caratteristiche. Strizzolo? Ha caratteristiche diverse dagli altri attaccanti, però non è al top e le scelte si fanno anche in base a come stanno i calciatori”.
Il rientro di Gerli porterà un bel grattacapo, in positivo, al tecnico foggiano: “Quando rientrerà Gerli, chi va fuori? Non vedo dualismo tra lui e Palumbo, ma anzi hanno fatto partite importanti insieme, penso che Magnino e Palumbo abbiano semplicemente preso le responsabilità lasciate da un calciatore come Fabio. Duca ha alzato il livello, ma ce lo aspettavamo, anzi lo speravamo. Ovviamente dovremo capire come farli giocare, i calciatori forti vanno fatti giocare e bisogna trovare un equilibrio”.
Riguardo ad alcuni dei giovani a sua disposizione, Bianco dice: “Sanno che si mettono in campo da soli, in base a quello che fanno in settimana: io glielo dico sempre. In campo va chi dà maggiori garanzie di vittoria al Modena. Ponsi è un calciatore duttile, che si adatta a tuti i ruoli, calcia di destro e sinistro, gioca terzino o nella difesa a tre. Su Bozhanaj, anche lui ha caratteristiche uniche, qualità che ho visto da pochi calciatori in carriera. Bonfanti deve stare sereno, è un classe 2002, ma ha tutta la carriera davanti: deve stare tranquillo, ha iniziato davanti, oggi altri sono davanti a lui nelle gerarchie, ma farà una grande carriera”.
(fonte foto: Modena F.C. 2018 – www.modenacalcio.com)
Salvatore Fratello