Stadium Mirandola, 3-0 alla WiMORE e sorpasso in extremis a Garlasco: la salvezza passerà dai playout contro Bologna
La Stadium Mirandola si giocherà la salvezza ai playout. Al PalaSimoncelli, i gialloblu schiantano con un netto 3-0 la WiMORE Salsomaggiore, conquistando tre punti che, in concomitanza con la sconfitta interna al tie-break di Garlasco contro Brugherio, permettono ai mirandolesi il sorpasso ai danni dei pavesi e la conquista dello spareggio salvezza con Bologna.
La cronaca del match è riportata dai canali ufficiali della Stadium.
Stadium Mirandola – WiMORE Salsomaggiore Terme 3-0 | (25-19; 25-21; 25-21)
STARTING SIX+1
Mescoli schiera Nasari e Rossatti in banda, Quartarone e Albergati sulla diagonale principale e Rustichelli con Bombardi al centro. Subentra in seconda linea il libero Scarpi.
PRIMO SET
Dopo una prima fase all’inseguimento, Mirandola torna subito avanti grazie ad un ace di Nasari (5-4). Capitan Rustichelli e Quartarone rilanciano 8-5, obbligando Mattioli al primo timeout dell’incontro. Salsomaggiore sorpassa grazie ad una ritrovata sicurezza a muro, costringendo Mescoli al timeout sul 10-13. Nel primo set è il fondamentale del muro a incidere di più sull’andamento dell’incontro: ai padroni di casa serve infatti un altro muro al centro per tornare avanti sul punteggio di 16-15. Albergati, da seconda linea, incrementa a cinque le lunghezze di vantaggio sia dai nove metri che in attacco, concludendo con un ace sulla riga.
SECONDO SET
Seconda partita aperta da Quartarone al servizio e immediatamente ribaltata dai termali, che devono però cedere la guida a una Stadium meno fallosa (6-3). I ducali si rifanno sotto e Mescoli chiede pausa (10-9), senza riuscire però a seminare efficacemente gli ospiti. L’ace di Bombardi mette nuovamente in discussione la parità (18-15). Vantaggio mantenuto e ampliato da Mirandola fino alla conclusione, con Albergati che si presenta al servizio con il tabellone che recita 24-20. Van Solkema annulla il primo, ma dai nove metri tira lungo e serve la seconda lunghezza ai padroni di casa.
TERZO SET
Il terzo viene aperto da un breve soliloquio di Albergati che segna il +2 e crea uno strappo che nella prima fase sembra solo destinato a crescere, soprattutto con Bombardi dai nove metri. Il centrale scorta infatti i suoi fino al 9-4 prima di cedere il passo a WiMORE. Mirandola inciampa durante il set e rischia in alcuni frangenti il pareggio, ma il suo +4 è ancora invariato ben oltre la metà del parziale (17-13). Il vantaggio di Stadium cresce in fase finale, e Mattioli è costretto ad un altro timeout quando il tabellone recita un difficile 22-16. Bombardi atterra il pallone del 24-18, e consegna 6 match point nelle mani dei
suoi, che sbagliano però sia al servizio che in ricezione. Dopo il timeout invocato da Mescoli sul 25-20, ancora niente da fare sul servizio di Scita, che segna un altro ace. Prima di una possibile crisi, lo schiacciatore in forza ai ducali sbaglia il servizio, e regala i tre punti ai padroni di casa.
La Stadium, dunque, grazie al concomitante K.O. interno della Moyashi Garlasco, riesce nel sorpasso al fotofinish, conquistando la possibilità di giocarsi la salvezza ai playout contro la Geetit Bologna: gara 1 si disputerà a Pasquetta in quel di San Lazzaro di Savena.
(fonte foto: Stadium Mirandola – www.stadiumpallavolo.it)
Salvatore Fratello