Un Modena coraggioso ed organizzato esce a testa alta dalla Coppa Italia: Napoli fermato sullo 0-0, Gialli fuori soltanto ai rigori
Il Modena esce a testa altissima dalla Coppa Italia. Al “Maradona” di Napoli, i Gialli fermano gli Azzurri sullo 0-0. venendo eliminati soltanto ai calci di rigore: ottima figura dei ragazzi di Bisoli, che portano a casa una prestazione di livello.
Il primo squillo è per i padroni di casa, con Mazzocchi che impatta di testa su traversone di Spinazzola, mandando alto. I Gialli tengono bene il campo e provano a costruire delle opportunità in ripartenza, la più ghiotta delle quali è quella avviata da Cotali al 20′, con un tre contro due chiuso da una conclusione di Palumbo centrale, facile per Meret. Sul ribaltamento di fronte è il Napoli a rendersi pericoloso, andando ad un soffio dalla rete. Al 32′ ancora canarini molto pericolosi: lancio in profondità per Gliozzi, che in qualche modo riesce a servire Palumbo, la cui conclusione a giro dal limite impatta il palo alla destra di Meret. Minuto 44, spingono gli Azzurri con Spinazzola, che entra in area dalla sinistra e prova un diagonale che termina a lato di nulla. Si va a riposo sullo 0-0.
In avvio di ripresa, il Napoli scende in campo con maggiore determinazione ma il Modena continua a difendersi con ordine. La prima opportunità arriva dai piedi di Lobotka, che al 54′ manda a lato di poco. Qualche istante più tardi ci prova Mazzocchi, che dall’interno dell’area non inquadra lo specchio. I Gialli si fanno vedere ancora in ripartenza, con Santoro che calcia centrale, trovando la risposta di Meret. Al 68′ sono i campani a farsi minacciosi, è Kvaratskhelia a calciare su una respinta della difesa, ma Gagno è attento e mette in angolo. Mister Bisoli effettua diversi cambi, inserendo Abiuso, Bozhanaj e Cauz, che rilevano Gliozzi, Idrissi e Cotali. Durante i 4′ di recupero, doppia opportunità per i padroni di casa, prima con Olivera che non inquadra lo specchio avventandosi su un pallone arrivato dalla destra, poi con Lobotka che calcia dal limite, trovando la respinta di un attento Gagno. Si va ai calci di rigore: decisivo l’errore di Zaro al quinto penalty, con il Napoli che passa il turno, ma un Modena dal cuore enorme esce a testa altissima dal “Maradona”.
TABELLINO
NAPOLI: (3-4-2-1) Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi (dal 72′ Ngonge), Anguissa, Lobotka, Spinazzola (dal 72′ Olivera); Politano (dall’86’ Cheddira), Kvaratskhelia; Raspadori (dal 65′ Simeone). A disp.: Contini, Caprile, Natan, Juan Jesus, Cheddira, Marin, Zerbin, Saco, Iaccarino, Mezzoni. All.: Conte.
MODENA: (4-4-2) Gagno; Caldara, Zaro, Pergreffi, Cotali (dal 78′ Cauz); Magnino, Battistella, Santoro, Idrissi (dal 78′ Bozhanaj); Palumbo, Gliozzi (dal 69′ Abiuso). A disp.: Sassi, Bagheria, Beyuku, Duca, Oliva, Mondele, Niang. All.: Bisoli.
Arbitro: sig. Kevin Bonacina di Bergamo.
Assistenti arbitrali: Marco Trinchieri di Milano e Paolo Bitonti di Bologna.
4^ufficiale: sig. Leonardo Mastrodomenico di Matera.
VAR: sig. Gianluca Aureliano di Bologna. – AVAR: sig. Manuel Volpi di Arezzo.
AMMONITI: Anguissa (N). – ANGOLI: 7-1 per il Napoli. – RECUPERI: 0′ p.t.; 4′ s.t..
SEQUENZA RIGORI: Di Lorenzo (N) gol, Palumbo (M) gol, Cheddira (N) parato, Magnino (M) gol, Ngonge (N) gol, Battistella (M) parato, Simeone (N) gol, Bozhanaj (M) gol, Kvaratskhelia (N) gol, Zaro (M) parato.
(fonte foto: Modena F.C. 2018 – www.modenacalcio.com)
Salvatore Fratello