Caldara, il gol al Palermo dopo 1.077 giorni di digiuno: “È importante, perché porta un punto, e per me è stato liberatorio: lo cercavo da tanto”
1077 giorni dopo, Mattia Caldara torna al gol.
Il difensore centrale del Modena, con la rete segnata al minuto 85 della sfida con il Palermo, che ha sigillato il risultato sul 2-2, ha trovato la via del gol a distanza di quasi tre anni dall’ultima volta. L’ex calciatore del Milan, arrivato in gialloblu da svincolato quest’estate, non segnava infatti dal 7 Novembre 2021 quando, con la maglia del Venezia, siglò il primo gol nella vittoria per 3-2 contro la Roma.
Da quel momento in poi, nessuna gioia in zona gol per Caldara, che nella stagione 2016/17, con l’Atalanta, riuscì a segnare ben 7 gol in un’unica stagione. Il difensore classe ’94, nel post-partita della sfida con il Palermo, ha raccontato le proprie sensazioni: “Un gol importante, soprattutto perché ci permette di guadagnare un punto. Per me è stato liberatorio, è da tanto che cercavo di tornare a segnare, anche se non è il mio compito principale: lo dedico alla mia famiglia ed a mio figlio appena nato”.
Caldara ha poi parlato del match con il Palermo e del prossimo impegno: “Siamo partiti male, siamo andati sotto di due gol e poi abbiamo avuto una reazione importante e ottenuto un pareggio, che è un risultato giusto: dobbiamo ripartire da questo secondo tempo. Nell’intervallo ci siamo detti che non potevamo lasciare andare una partita così, sapevamo di aver letto male alcune situazioni nel primo tempo, poi abbiamo cominciato a vincere più duelli, più contrasti, ed è questo l’unico modo che ti permette di vincere le partite. Sassuolo? Per far risultato dovremo avere proprio questo, la volontà di vincere duelli e contrasti”.
(fonte foto: Modena F.C. 2018 – www.modenacalcio.com)
Salvatore Fratello