Ribaltone Stadium, da 0-2 a 3-2: i gialloblu vincono al tie-break il derby con la Villa d’Oro
La Stadium Mirandola si aggiudica il derby in rimonta. Al PalaSimoncelli, nella sfida tra i gialloblu e la Villa d’Oro, sono i padroni di casa a prevalere al tie-break: 14-25, 19-25, 27-25, 25-22, 15-13 i risultati dei cinque parziali disputati.
A raccontare il match sono i canali ufficiali della Stadium.
Stadium Mirandola – National Transports Villa d’Oro (3-2) | (14-25; 19-25; 27-25; 25-22; 15-13)
PRIMO SET
Nessuna sorpresa nei sestetti che iniziano l’incontro con Andreoli torna titolare per i rossoneri. Primo parziale in completo equilibrio fin dai primi scambi. Le squadre si alternano al comando e la Villa tenta la prima fuga sul punteggio di 8-12 costringendo Bicego a sfruttare uno dei suoi discrezionali. Maletti e Albergati ritrascinano i gialloblù in partita ed è Mescoli a dover convocare i suoi in panchina. Il parziale prende una brutta piega per i gialloblù che subiscono la maggiore freddezza dei modenesi senza riuscire a controbattere: la prima frazione chiude 14-25.
SECONDO SET
Secondo set che parte in fotocopia del primo, con grande equilibrio tra le formazioni e la Villa che tenta la fuga sulla doppia cifra, riuscendo nell’intento e trovando un +5 che i gialloblù non riescono ad intaccare. Anche il secondo è degli ospiti che vincono 19-25.
TERZO SET
La terza frazione è quella più equilibrata. Le formazioni restano in completa parità fino alla sedicesima lunghezza: i modenesi mettono la freccia 16-18 e i gialloblù mantengono alti i giri pareggiando a 19. Andreoli segna il ventesimo, Canossa il ventunesimo. La Stadium si aggrappa agli avversari che però atterrano il pallone del 22-23. Bevilacqua la trascina ai vantaggi, da cui esce vincente Mirandola per 27-25.
QUARTO SET
L’ago della bilancia del quarto set torna a pendere dalla parte della Villa d’Oro, almeno in apparenza. Dall’ 1-5 iniziale si passa al 5-5 operato da Albergati, a cui segue il doppio vantaggio 9-7 che costringe Mescoli al discrezionale. La mossa paga e i suoi ragazzi si rifanno sotto immediatamente. La Stadium riesce a rimanere alla guida senza però mettere distanza tra sé e l’avversaria. Dombrovski segna il 18 pari e si torna a fare a spallate dopo un effimero +3. Maletti raddoppia il vantaggio (22-20) e i gialloblù continuano a macinare fino a ritrovarsi con 3 set point. Gli ospiti riescono ad annullare solamente il primo. Come qualsiasi derby che si rispetti, servirà un quinto set.
QUINTO SET
Il tiebreak è carico di tensione su entrambi i lati della rete: dopo i quattro punti di scarto rimediati da Mirandola in apertura il pareggio e sorpasso 6-5, dopo il cambio obbligato di Maletti, vittima di alcune vertigini durante il gioco. Al cambio campo sono ancora i padroni di casa ad avere le redini dell’incontro 13-8. Bevilacqua si presenta sui 9 metri con 5 match point. Bellei ne annulla due in fila e Bicego richiama i ragazzi in panchina. Il turno di servizio di Benincasa si rivela più ostico del previsto e annulla altri due. La chiusura arriva sul 15-13.
Al termine del match ha parlato il libero gialloblu Luca Catellani: “Siamo riusciti a girare una partita molto complessa. Sapevamo che arrivava una squadra estremamente motivata, e sono riusciti a metterci in difficoltà. Dopo siamo riusciti a limare gli errori e a spingere di più in battuta. Non siamo stati perfetti, ma siamo stati bravi a rimanere attaccati. Buttarla via dopo che sei sotto 2-0 e le cose non ti vengono è molto semplice, ma abbiamo vinto di cuore e ce la siamo meritata”.
Soddisfatto anche l’opposto Giacomo Brondolo: “È stata una partita difficile contro una squadra molto organizzata e che ha dato prova di saper giocare un’ottima pallavolo. Sappiamo che in girone ci sono squadre molto complete ma oggi abbiamo dimostrato di poterle affrontare. Oggi è stata una prova di forza di tutti. Abbiamo lottato da squadra, uniti, e con un solo obiettivo”.
(fonte foto: Stadium Mirandola – www.stadiumpallavolo.it – Sabrina Fornaciari)
Salvatore Fratello