Modena Primavera, mister Rodriguez si racconta: “Felice di essere tornato in Italia. Obiettivi? Dobbiamo sognare in grande, ma lavorare duro”
“Dobbiamo sognare in grande, ma lavorare tanto: ogni giorno bisogna dare il massimo per arrivare ai nostri obiettivi”.
Il nuovo tecnico della Primavera del Modena, David Rodriguez, si è raccontato al microfono di Alessandro Troncone nella puntata di questa settimana di Futuro Gialloblu, andata in onda su TRC Modena: “Il rapporto con l’Italia? Nel mio primo anno qui sono stato bene, è stata una stagione piena di emozioni e soddisfazioni: il campionato Primavera1 con il Milan, in cui abbiamo fatto tante cose buone e fatto i playoff per la prima volta, poi abbiamo giocato in Coppa Italia, perdendo con la Fiorentina ai quarti, provando anche l’esperienza della Youth League, che anche per me è stata diversa, visto che si giocava in Europa”.
Rodriguez parla poi del suo approdo a Modena: “Ringrazio la famiglia Rivetti per l’opportunità e tutte le persone che sono nel club, che hanno un livello umano superiore: anche per questo sono felice di essere tornato in Italia e di essere al Modena. Primavera? Mi sono informato sui ragazzi, cercando di capire anche la linea tracciata da mister Mandelli, e dobbiamo dare continuità, mettendo anche qualcos’altro per migliorare. Il campionato è difficile, è vero che si tratta di una Primavera, ma vogliamo alzare il livello”.
Sulle proprie esperienze, il tecnico spagnolo, classe ’92, racconta: “Ho iniziato nel 2012 con il Valladolid, passando poi per diverse squadre dilettantistiche e professionistiche, tra cui Betis e Getafe, poi a 26 anni ho guidato una Prima Squadra. L’età è un numero, sono più importanti capacità, voglia e fame. Volevo fare anch’io il calciatore, ma quando ho capito che non potevo farlo ho deciso di allenare, che è un’idea che già avevo. Punti di riferimento? Per me il migliore è Guardiola, con il Barcellona giocava a livelli superiori, poi Roberto De Zerbi, Gasperini, Arteta, Unai Emery”.
Sugli obiettivi, di squadra e personali: “La vita è una, l’ambizione dev’essere massima: bisogna sognare in grande, pensare in grande, e al tempo stesso lavorare tanto. L’obiettivo è lavorare al 100% ogni giorno per arrivare in Prima Squadra, in Serie A, in Champions: ogni giorno bisogna lavorare fortissimo per arrivarci”.
(fonte foto: Modena F.C. 2018 – www.modenacalcio.com)
Salvatore Fratello