Modena, difesa decimata in vista del Palermo. Le squalifiche di Cauz e Zaro, gli infortuni e il “mistero” Botteghin: il mercato invernale può aiutare i canarini
Il pari con il Sudtirol, per il Modena, porta in dote l’ottavo risultato utile di fila, ma anche qualche grattacapo in vista della sfida con il Palermo, la prima del 2025.
Nel match con gli altoatesini, infatti, a farla da padrone, più che le occasioni da gol, sono stati gli episodi e soprattutto i cartellini sventolati dal direttore di gara, il signor Scatena della sezione di Avezzano: a spiccare, di sicuro, è il rosso rimediato da Cauz alla mezz’ora, frutto di una lunga revisione al VAR, nato da un episodio in cui il difensore canarino, con un presunto tocco di mano, avrebbe ostacolato una chiara occasione da gol degli ospiti. Al “Barbera”, dove i Gialli affronteranno il Palermo il prossimo 12 Gennaio, mister Mandelli dovrà dunque fare a meno di Cauz, per il quale lo stop sarà presumibilmente di un turno, ma anche di Giovanni Zaro, diffidato prima della sfida con il Sudtirol ed ammonito dopo soli 30” di gioco.
Il rebus che il tecnico gialloblu dovrà risolvere in vista del match con i rosanero, dunque, sarà inevitabilmente quello legato alla difesa: al momento, gli unici centrali arruolabili sono Caldara e Dellavalle, seppure quest’ultimo ormai adattato da diverse settimane. Al netto delle squalifiche di Zaro e Cauz, la situazione infortuni non aiuta Mandelli, viste le lungodegenze di Ponsi e Pergreffi e la “sparizione” di Botteghin, che non vede il campo dallo scorso 2 Novembre (sconfitta con lo Spezia che costò la panchina a Bisoli), e non figura in lista convocati dal successivo 9 Novembre, e che potrebbe, a questo punto, essere tra i papabili per una cessione nel mercato invernale.
Nel post-partita con il Sudtirol, Mandelli si è detto tranquillo in merito alla situazione “numerica” della propria difesa, ma l’ancora di salvezza potrebbe essere proprio la sessione invernale di calciomercato, durante la quale il d.s. Catellani potrebbe provare a puntellare il reparto arretrato, con l’inserimento di uno o due difensori. Stavolta, però, sarebbe ideale virare su profili già pronti a scendere in campo, evitando nomi più appetibili ma da rimettere in sesto: al mercato l’ardua sentenza.
(fonte foto: Modena F.C. 2018 – www.modenacalcio.com)
Salvatore Fratello