Moro e Lipani ribaltano il Cosenza nel finale, il Sassuolo vince 2-1 e chiude in vetta il 2024
Bastano 3′ al Sassuolo per battere il Cosenza. Al “Mapei Stadium”, i neroverdi battono 2-1 in rimonta i calabresi e chiudono in vetta il 2024: all’iniziale vantaggio ospite siglato da Venturi rispondono, nel finale, le reti di Moro e Lipani.
Il primo affondo è dei neroverdi, che al 2′ provano a farsi vedere con Berardi, la cui conclusione è debole e facile per Micai. All’11’ angolo dalla destra per i padroni di casa, la palla è sfiorata da Thorstvedt, che devia tagliando sul primo palo e manda sul fondo di poco. Il Cosenza risponde con una bella azione sulla destra, Kouan imbuca per Ciervo, che approfitta del velo di Florenzi e si presenta a tu per tu con Moldovan, bravo a respingere in uscita bassa. Dopo una conclusione di Charlys che non impensierisce Moldovan, i ritmi si abbassano e le occasioni latitano fino a qualche istante prima dell’intervallo, quando Micai è bravo a dire di no al doppio tentativo di Berardi e Laurienté, portando dunque le due squadre a riposo sullo 0-0.
In avvio di ripresa, i calabresi trovano il vantaggio: velo di Kouan, Strizzolo riceve in posizione apparentemente regolare e serve Florenzi, che taglia in due la difesa e va fino in fondo, battendo Moldovan; dopo una lunga verifica al VAR, però, la posizione di Strizzolo è giudicata non regolare e quindi il gol viene annullato. Al 58′ primi due cambi per il Sassuolo: entrano Pieragnolo e Moro, fuori Doig e Flavio Russo. Minuto 60, il Cosenza trova nuovamente il vantaggio, stavolta convalidato: punizione dalla sinistra, Odenthal allontana e Charlys tenta il tiro al volo, con Venturi che corregge in area piccola e batte Moldovan per lo 0-1. I padroni di casa provano a rispondere con un piazzato di Berardi respinto da Micai, bravo a mettere in angolo anche sul successivo tentativo di Boloca. Entra anche Lipani, che rileva Ghion. All’86’ il Sassuolo pareggia: Laurienté riceve sulla trequarti e mette dentro per Moro, bravo ad incunearsi tra le maglie della difesa e battere Micai con un tiro ad incrociare. I neroverdi ribaltano il match dopo soli 3′, con Berardi bravo a pescare in area Lipani, che mette giù un gran pallone e calcia, non lasciando scampo a Micai. Durante i 5′ di recupero, escluse le sostituzioni di Berardi e Laurienté, con Iannoni ed Antiste a rilevarli, non accade altro: al triplice fischio è festa per il Sassuolo, che conquista il quattordicesimo successo stagionale e sale a quota 46, scavando un solco di otto lunghezze con il terzo posto, occupato dallo Spezia.
(fonte foto: U.S. Sassuolo – www.sassuolocalcio.it)
Salvatore Fratello