Modena, il d.s. Catellani fa il punto sul mercato: “Siamo soddisfatti, tutto è andato come programmato. Palumbo? Professionista serio, non ha mai posto ultimatum per andare via”

Il calciomercato invernale va in archivio, quello del Modena è stato particolarmente caldo ed incentrato tutto sulla vicenda Palumbo – Sassuolo.

A fare un bilancio e raccontare la trattativa più calda degli scorsi giorni è stato, in conferenza stampa, il d.s. gialloblu Andrea Catellani: “Con Antonio ho parlato, già dal pre-partita con il Mantova: è un professionista ed ha ripreso ad allenarsi benissimo, nel mezzo c’è stata una partita positiva che rappresenta una risposta bellissima. Tiene più di tutto alla sua squadra, ai compagni, allo staff e sono sicuro continuerà a fare benissimo in stagione, già da Genova. L’idea lecita del calciatore di fare le proprie riflessioni, su cui non mi permetto di fargli una colpa, sulla possibilità di andare al Sassuolo ci sta; da Antonio però non ho mai percepito un aut-aut del tipo “se non mi fate andare via, smetto di giocare”. Sono tranquillo di avere dall’altra parte un professionista serio, che ha sicuramente l’ambizione di andare in Serie A, anche perché non è più giovane; ho cercato di fargli capire che, continuando con queste prestazioni, quest’estate possa avvenire in modo naturale un passaggio del genere”.

Il mercato invernale lascia soddisfazione, in casa canarina: “Siamo molto soddisfatti: a bocce ferme, a fine dicembre, avevamo programmato la sessione di calciomercato ed è venuta come l’abbiamo pensata. Nella prima settimana di gennaio ci siamo dati alcuni obiettivi, tipo quello di inserire un difensore centrale, visto che giochiamo a tre dietro, trovare un’alternativa a Palumbo e trovare un secondo portiere. In uscita volevamo sfoltire un po’, permettendo ad Abiuso di andare a giocare, oltre a dare la possibilità ad un ragazzo come Thomas Alberti di andare a giocare per una piazza importante e tornare pronto per il Modena. Gli ultimi giorni sono stati condizionati dalla vicenda Palumbo, ma poi abbiamo chiuso come volevamo. Mandelli? Coinvolto in tutte le scelte. Quest’estate è stata fatta una squadra in accordo con mister Bisoli, con calciatori scelti in modo condiviso con il mister; allo stesso modo, nel mercato invernale, ci si è confrontati con mister Mandelli, puntellando la squadra in vari ruoli, cercando di dare continuità ad un gruppo che sta facendo bene. Abbiamo anche già lavorato in ottica della prossima estate, agevolando alcune situazioni relative a calciatori che non fanno parte del progetto”.

Sul lavoro svolto finora dai Rivetti, Catellani dice: “La proprietà vuole pianificare un percorso, poi è chiaro che sia il risultato quello che sposta l’attenzione. La famiglia Rivetti sta facendo tanto per il calcio modenese, di sicuro si stanno gettando solide basi per un futuro importante che arriverà certamente. C’è anche da considerare la natura del campionato di Serie B, ad oggi ci sono anche squadre partite con ambizioni importanti, poi in classifica sono dietro di noi. Stiamo crescendo non solo come infrastrutture, ma anche dal punto di vista tecnico: c’è un percorso da fare, è un viaggio in un campionato difficile come la B”.

Il d.s. commenta anche le parole dell’a.d. del Sassuolo, Giovanni Carnevali, che ha dichiarato di non aver voluto forzare la mano con il Modena sulla trattativa per Palumbo: “Quello è il suo punto di vista. Credo che abbiate già tutti gli elementi per ricostruire e fare le vostre valutazioni. Non conosco il loro punto di vista, ma so quali fossero le nostre valutazioni: per noi era naturale fare muro per un giocatore come Palumbo, sono contento che sia rimasto”.

Catellani chiude parlando anche delle altre trattative chiuse e dei vari sondaggi effettuati nel corso del mercato: “Tonoli è stato un investimento voluto, credo sia uno dei migliori difensori di Lega Pro, credo sia un investimento strategico che ci permette di porre già le basi per la prossima stagione: è un calciatore italiano, forte, ed è uno dei profili che ci piacciono per il futuro. Beyuku? In tanti ci stanno chiedendo informazioni, ce ne sono pochi in giro con quelle caratteristiche, a quell’età gestire gli alti e bassi non è facile, ma fa parte di un gruppo che lo sta aiutando molto. Seculin? Un ragazzo molto legato al nostro spogliatoio ed a Gagno, sa di essere venuto qua a fare il vice e sono legati, è stata una scelta ponderata. Kamate è un giocatore che conosco benissimo, l’anno scorso è stato uno dei migliori Primavera, avevamo già provato a prenderlo l’estate scorsa ma la trattativa non è stata semplice. Ha giocato otto partite in Portogallo, è già pronto ed ha caratteristiche che possono permettergli di essere un’alternativa a Palumbo”.

(fonte foto: Modena F.C. 2018 – www.modenacalcio.com)

Salvatore Fratello