Sassuolo, pomeriggio da sogno: sei gol al Cittadella e rientro di Berardi, i neroverdi consolidano il terzo posto

Sei gol ed il rientro di Berardi, pomeriggio da sogno per il Sassuolo. Al “Mapei Stadium”, i neroverdi battono con un netto 6-1 il Cittadella, conquistando il quarto successo del proprio campionato: oltre alla vittoria sui veneti, da segnalare il rientro del numero 10, tornato in campo a distanza di sette mesi dall’infortunio al tendine d’Achille.

I neroverdi impiegano 4′ per sbloccare il match: Maniero riceve un retropassaggio e controlla male, perdendo il pallone sulla pressione di Mulattieri, che insacca a porta vuota e fa 1-0. Gli ospiti provano a reagire ed al quarto d’ora trovano il pari: lancio lungo dalle parti di Ravasio, che mette giù per Vita, la cui conclusione spiovente dalla distanza è bellissima e non lascia scampo a Moldovan, terminando in rete. Al 21′ il Sassuolo va ancora in rete, con Laurienté che non sbaglia su suggerimento di Thorstvedt, ma il VAR richiama il direttore di gara, che annulla per una trattenuta di Ghion ai danni di Masciangelo ad inizio azione. L’ultima opportunità della prima frazione è quella capitata sui piedi di Ravasio, che alla mezz’ora sfiora la porta difesa da Moldovan. Si va a riposo sull’1-1.

In avvio di ripresa, i padroni di casa riescono a tornare in vantaggio: Volpato allarga sulla destra per Thorstvedt, che calcia a giro trovando la respinta di Maniero, su cui si avventa Volpato, che al volo mette nell’angolino e fa 2-1. Minuto 59, ancora una conclusione di Thorstvedt, stavolta Pavan ci mette un braccio, e per il direttore di gara è rigore; il VAR interviene, ma con qualche dubbio l’arbitro conferma il penalty. Dal dischetto va lo stesso Thorstvedt, che spiazza Maniero e fa 3-1. Qualche istante più tardi, Grosso effettua i primi cambi: dentro Pierini ed Obiang, fuori Volpato e Ghion. Al 67′, ancora dai piedi di Thorstvedt, parte l’azione del poker neroverde: imbucata sulla sinistra per Laurienté, che ha la lucidità per un passaggio arretrato verso Pierini, che mette in rete scaricando al centro della porta. Cinque giri di lancette più tardi, Toljan riceve al limite dell’area e prova l’incursione, venendo steso da Branca; per il direttore di gara è ancora rigore: dagli undici metri si presenta Laurienté, che manda nell’angolino alla sinistra di Maniero, firmando il 5-1. Al 74′ ancora cambio per il Sassuolo, dopo 7 mesi si rivede Mimmo Berardi, che entra al posto di Laurienté. Il numero 10 neroverde impiega pochissimi minuti per incidere sul match: minuto 82, lancio lungo per Berardi, che cambia gioco e confeziona un assist perfetto per Thorstvedt, che deve soltanto spingere alle spalle di Maniero, per il definitivo 6-1. Entrano anche Lipani e Moro, che rilevano Boloca e Mulattieri, ma non accade altro: al triplice fischio è festa per i ragazzi di mister Grosso, che conquistano il quarto successo in campionato, salendo a quota 15 e consolidando la terza posizione in classifica.

(fonte foto: U.S. Sassuolo – www.sassuolocalcio.it – Andrea Vignoli)

Salvatore Fratello