Modena, domani al “Braglia” c’è lo Spezia. Mandelli: “Avversario da affrontare con intensità e concentrazione, sarà importante concedere poche palle inattive”

Dopo il K.O. di Genova con la Samp, il Modena si proietta alla sfida interna con lo Spezia.

Alla vigilia del match contro la terza forza del campionato, in conferenza ha parlato mister Paolo Mandelli: “L’obiettivo sarà quello di concedere meno palle inattive possibile, anche sabato con il Palermo hanno pareggiato su corner, il quindicesimo che gli è stato concesso, ed è chiaro che più palle inattive si concedono, più è facile che segnino. L’altro obiettivo è essere più concentrati possibile, oltre che intensi a livello mentale. Oltre ad avere un impatto fisico importante, sulle palle inattive sono pericolosi proprio perché hanno centimetri e kili, poi hanno un modo di giocare in cui sono atletici e pressano tanto. Il problema è che la loro forza non si limita solo a questo, ma ad un’organizzazione precisa e ottime qualità nei singoli, che aiuta nei momenti in cui non si arriva all’obiettivo giocando bene”.

La sconfitta con la Samp può essere la motivazione per cercare rivalsa: “La settimana di allenamento è stata buona, come sempre, i ragazzi si allenano bene, con professionalità e voglia giusti. Siamo consapevoli che a Genova non abbiamo fatto la partita che ci aspettavamo e pensavamo di poter fare, arrivando da due buone prestazioni, che potevano darci quel coraggio in più che ci è mancato. Abbiamo giocato con il freno a mano tirato, non ci siamo espressi bene in fase offensiva e non siamo riusciti a reagire al loro vantaggio. Non è stata una partita da negativizzare al massimo, perché siamo rimasti attaccati tutto il tempo ed abbiamo avuto il 60% di possesso palla: sappiamo però che dobbiamo fare di più, se vogliamo fare più punti”.

Capitolo assenti e squalifiche, Mandelli dice: “Come assenze, mancheranno Di Pardo e Ponsi, Battistella squalificato e Bozhanaj che ha avuto un attacco influenzale forte ed è out. Beyuku potrebbe essere uno dei candidati a poter giocare domani, tenendo conto che manca anche Battistella e quindi Magnino può aiutare a centrocampo, essendo un ricambio forte. Soluzioni ne abbiamo pensate tante, un cambio modulo potrebbe essere rischioso, perché se si accetta uno scontro in parità numerica con i loro attaccanti, qualche rischio in più c’è. A centrocampo, conosco bene le qualità di Salvatore Esposito, era al Chievo quando c’ero anch’io, ma non faremo marcatura a uomo su di lui. Kamate? Per quello che sta facendo vedere in allenamento, da qui alla fine ci potrà dare una mano: è un giocatore che sta confermando le valutazioni che avevamo fatto da esterni, cercheremo di sfruttare al meglio le sue qualità”.

(fonte foto: Modena F.C. 2018 – www.modenacalcio.com)

Salvatore Fratello