Sassuolo KO con la Lazio, Dionisi: “Il problema, oggi, siamo stati noi. Risultato giusto”
“Lazio positiva, Sassuolo negativo: risultato giusto”. Questo, in breve, il pensiero di mister Alessio Dionisi al termine della sfida persa dai suoi ragazzi contro la Lazio.
Mister Dionisi analizza in modo lucido il match: “Credo che oggi sia stata una Lazio decisamente positiva ed un Sassuolo negativo, e dentro il primo tempo ci sono stati una serie di errori individuali che faccio fatica a comprendere, non capisco perché li avessimo fatti. Scherzando, con i giornalisti a bordo campo ho detto che mancava solo che qualcuno dei nostri tirasse verso Consigli. La cosa positiva è che un errore individuale può compromettere il risultato, mentre tanti di diversi calciatori hanno condizionato questa partita: risultato giusto, c’è poco da dire”.
Il risultato, secondo Dionisi, non è dipeso dalla sosta, che ha “fermato” per due settimane la stagione: “Colpa della sosta? Non credo. I risultati positivi sono stati frutto di lavoro di squadra, oggi squadre come l’Inter mi sembrano imbattibili, mentre nei risultati negativi siamo stati anche a volte non prestativi. Durante l’intervallo, oggi, alcuni calciatori mi sono sembrati svuotati dentro, non era facile rialzare la testa e nel secondo tempo un po’ abbiamo approfittato del fatto che la Lazio si sia abbassata, anche se ha avuto tante opportunità. Siamo questi: non siamo quelli che hanno vinto con Inter e Juve, ma nemmeno quelli di partite come oggi. Abbiamo da lavorare molto su di noi”.
Capitolo individualità, Dionisi parla di Tressoldi, in difficoltà stasera, e Berardi, vicino alla Lazio in estate: “Tressoldi? Ruan si deve aiutare da solo, non si aiuta se vede tutto nero o se butta giù la testa. Deve ritrovare un po’ più di equilibrio, sappiamo che potenziale ha, deve saper stare dentro nelle prestazioni negative e soprattutto in quelle positive. Alcuni calciatori sono già maturi ed altri devono ancora maturare, Ruan è tra questi ultimi. Berardi? Paura di perdere un calciatore non ce l’ho, so che in questa realtà i calciatori possono essere venduti per crescere anche nella propria carriera. Sicuramente è il nostro calciatore più importante, spero non capiti con me, ma prima o poi magari andrà via: per ora ce lo godiamo”.
(fonte foto: U.S. Sassuolo – www.sassuolocalcio.it)
Salvatore Fratello